L'airone rosso è leggermente più piccolo dell'airone cenerino e raggiunge i 70÷90 cm di lunghezza con un peso di 1÷1,5 kg, presenta un lungo collo marrone a forma di S, con striscia nera e le copritrici delle ali che variano dal rossastro al bruno porpora. La sommità del capo è nera ed è ornata da un paio di penne filiformi.

In volo si possono notare zampe e piedi più sporgenti e sviluppati. Diffuso in Eurasia, Africa ed Indonesia. In Italia è abbastanza comune nella Pianura Padana, in Sardegna ed in altre località adatte. Migratore a lungo raggio, sverna in Africa a sud del Sahara. Frequenta ampi specchi d’acqua dolce, in particolar modo paludi, con fitti canneti dove nidifica in colonie, spesso miste.

La sua voce è un breve, singolo e aspro kreek.

La sua dieta è generalmente composta da vari animali acquatici, quali pesci, rane, insetti e piccoli mammiferi, che cattura camminando nelle acque basse, o più di frequente posato in acqua o su ammassi di vegetazione palustre ed attendendo che le prede giungano a portata di becco.

Più legato ai canneti del cenerino, costruisce un voluminoso nido di canne e stecchi o più raramente su cespugli e bassi alberi.

Si riproduce in colonia nel periodo tra aprile e maggio. La femmina depone da 4 a 6 uova che schiudono dopo circa 26 giorni di incubazione, portata a termine da entrambi i genitori.

I piccoli sono in grado di volare dopo circa 40÷50 giorni.

All’Oasi della Bruschera non è comune ma risulta che abbia nidificato.

Nome scientifico: Ardea purpurea
Nome inglese: Purple Heron
Ordine: Ciconiiformes
Famiglia: Ardeidae