Tuffetto
Piccolo, scuro e con il corpo tondeggiate e praticamente senza coda. Le dimensioni sono modeste: 25÷29 cm di lunghezza, 40÷45 cm di apertura alare e 100÷120 g di peso.
Il suo corpo compatto e idrodinamico e le zampe estremamente arretrate e dotate di dita lobate per migliorarne la propulsione, sono tutti adattamenti che svelano la sua grande abilità nel nuoto subacqueo che si protrae oltre i 30 secondi.
Il piumaggio - grigio scuro d'inverno - diviene bruno scuro nel periodo della cova, con testa e lati del collo bruno rossi e gola nerastra; il becco è nero, con una macchia giallo-verde alla base, tipica della livrea nuziale.
Per la sua natura schiva è più facile sentirne il richiamo - un trillo sonoro e rapido, simile a un cigolio - che avvistarlo direttamente.
Nel periodo compreso fra la primavera e l'estate lo si incontra in piccoli stagni e anse fluviali ove abbondi la vegetazione palustre.
Il nido è galleggiante, fatto di vegetali acquatici marcescenti, e viene ancorato alle canne o alle tife che crescono presso riva. Tra aprile e giugno vengono deposte 4÷6 uova, che inizialmente sono biancastre ma vanno scurendosi col procedere della cova, di cui si fanno carico sia il maschio che la femmina.
Se durante l'incubazione uno dei due partner deve lasciare momentaneamente il nido, ricopre le uova con ciuffi di vegetazione a scopo mimetico. La livrea dei pulcini e dei giovani immaturi è scura, con striature fulve. Come nidificante la specie è comune in tutta Italia.
All’Oasi della Bruschera è abbastanza comune ed è facilmente avvistabile sia nel lago che negli stagni, spesso tra i gruppi di svassi. Come riconoscerlo? Se lo guardate si tuffa.
Nome scientifico: Tachybaptus ruficollis
Nome inglese: Little Grebe
Ordine: Podicipediformes
Famiglia: Podicipedidae