Il Conservatore vi condurrà alla scoperta di interessanti reperti tra cui quelli provenienti dalla Tomba del Pescatore, rinvenuta ad Angera nel 1972, raccontando la storia che lega Angera al Lago Maggiore sin dall'antichità.

Inoltre il Museo Diffuso è sempre visitabile, potete richiedere la mappa all'Infopoint o al Civico Museo Archeologico e cominciare a scoprire i suoi 50 siti, accessibili a tutti a piedi o in bicicletta.

Per "ripartire dal lago" vi suggeriamo qualche esperienza imperdibile:
Godersi la brezza del lago all'ombra dei tigli secolari di Angera (sito n.16 del Museo Diffuso)
Scoprire l'antico quartiere dei pescatori e scambiarsi promesse d'amore nella Contrada d'Amore o Via da 'Muu (sito n.42 del Museo Diffuso)
Ammirare un tramonto romantico al Porto Austriaco (sito n.18 del Museo Diffuso)
Rievocare, osservando l'Isolino Partegora, storie di santi, vescovi, antichi castelli, leggende e tradizioni popolari (sito n.19 del Museo Diffuso).