Angera è conosciuta non solo per la sue attrazioni storiche, culturali, paesaggistiche, ma anche per le tradizioni della sua popolazione fra cui il dialetto angerese valorizzato grazie a un progetto co-finanziato da Regione Lombardia, che ha previsto la creazione di un vocabolario digitale, fruibile sul portale turistico per oltre 1800 lemmi.
L'iniziativa ha avuto il suo esordio nell'aprile del 2019 presso la Biblioteca Civica, dove un gruppo di cittadini angeresi ha organizzato momenti di lettura rigorosamente in dialetto per rilanciare il patrimonio linguistico lombardo. Tra gli ospiti d'onore I Piott, termine con il quale venivano chiamati gli angeresi che, da buona gente di lago, era solita mangiare i pesci d'acqua dolce, in particolare i piott cioé le scardole, pesce poco pregiato.
Dizionario Angerese
In dal giardin dal me ziiu a gh'è un grand scoeut da nisciòor
Nel giardino di mio zio c'è un grande cespuglio di nocciole
A gh'è quasi pú nisùn che parla in dialet
Non c'è quasi più nessuno che parla dialetto
In chi ser chì a gh'è sempar i niùl rus
In queste serate ci sono sempre le nuvole rossastre
A dicembar al vegn noc prest
A dicembre viene notte presto
Par furtüna al dì dincoeu a gh'hin poch caas da nona
Fortunatamente oggi ci sono pochi casi di encefalite letargica
Ho cumprá un paltò da lana da bée culur nuasèt
Ho comprato un cappotto di lana di pecora color nocciola
Ho faj 'na bela nudava fin a l'Isulìn
Ho fatto una bella nuotata fino all'Isolino